Londra è un posto meraviglioso (lo è sempre stato) per chi decide di fare musica, ne a capacità e mezzi, e tentare strade non convenzionali per proporre la propria musica. Il caso dei Dog Race non ha nulla di miracoloso o di unico, anzi, però la decisione di organizzare dei concerti completamente autofinanziati e in modalità last minute ha incuriosito parecchie persone che hanno iniziato a seguire le mosse del quartetto composto da Katie Healy (voce e tastiere), Jed Finkelstein (batteria), James Kelly (chitarra) e Andy Marriot (tastiere).
Ma veniamo al punto, che musica fanno i Dog Race?
A sentire il loro singolo di debutto suona dark(wave) e con movimenti ciclici ossessivi di chitarra e tastiere che aggiungono un senso di claustrofobia tipici del post punk inglese che diede i natali a questo genere. “Terror”, questo il titolo del brano è stato prodotto da Jessica Winter (Pregoblin, Jazmin Bean) e mixato da Jon McMullen (Wet Leg, The Comet Is Coming), la frontwoman ci racocnta la sua genesi “Terror è stato scritto durante un periodo di DPDR ed episodi di ansia in cui mi svegliavo spesso urlando di notte a causa dei terrori notturni. Ho cercato di incapsulare qualcosa che parlasse di un periodo di tumulto ma di una crescita importante nei miei primi 20 anni,
un’esperienza sperimentale in cui ho pensato che se avessi abbracciato questi terrori notturni invece di nascondermi da loro nella speranza di poterli mettere completamente a riposo”.