È datato 23 Settembre 2022 la pubblicazione del prossimo disco in studio di Nils Frahm tramite etichetta LEITER, di cui Nils è co-fondatore insieme al suo manager Felix Grimm.
Questa nuova opera del compositore berlinese è strutturata in dieci brani lunghissimi che arrivano a toccare tre ore di musica con un approccio inedito, Frahm per la prima volta non utilizza il pianoforte ma sperimenta con elettroniche dall’appeal meditativo e immersivo con in test quel concetto di Furniture music coniato dal maestro Erik Satie il quale invitava chi ascoltava ad entrare e uscire dall’esperienza sono in qualsiasi momento. Frahm aggiunge “La mia costante ispirazione era qualcosa di affascinante, come guardare una grande cascata o le foglie di un albero durante una tempesta. E’ positivo che ci siano musiche in cui la sinfonia segue uno sviluppo, ma una cascata non ha bisogno di un atto e nemmeno le foglie di un albero durante una tempesta. Ad alcune persone piace guardare il fruscio delle foglie ed il movimento dei rami. Questo disco è per loro”.
Un disco che riflette il periodo in cui è stato composto, l’isolamento da sindemia, che ha concesso al musicista di passare tante ore in solitaria e riflettere sulla vita e sul presente supportato, anche musicalmente e per la prima volta, da sua moglie “Non succedeva niente e ho avuto la percezione che quel tempo speciale richiedesse un particolare tipo di musica. Come tutti, Nina ha dovuto trascorrere molto più tempo da sola a casa. Un giorno ha portato un picnic in studio, abbiamo aperto una bottiglia di vino, poi le ho mostrato il mio nuovo strumento, un’armonica di vetro. Quando ha provato a suonarlo sembrava incredibile e ho registrato quella prima interazione. In seguito, veniva un paio di volte a settimana in studio e ogni volta preparavo una piccola sequenza su cui dilettarsi. Non è esperta musicalmente, ma suonava con così tanta cura che la sua dedizione mi è stata d’aiuto, anche se solo per poche note, ma suonate davvero”
Il titolo dell’album invece è una sorta di omaggio a quel Music For Babies’ di Raymond Scott, scritto mezzo secolo fa, e al fatto che oggi la musica viene veicolata attraverso le più svariate playlist a seconda dello stato d’animo e della funzione che se ne vuole attribuire: Provo una certa frustrazione per l’uso funzionale della musica di questi giorni, tutte queste playlist con nomi come ‘musica per dormire’, ‘musica per concentrazione’, ‘musica per masturbazione” – ride Frahm. “La musica sembra sempre aver bisogno di fare qualcosa di utile e questa è una logica imposta dal mercato: il cliente ha bisogno di qualcosa, la musica dovrebbe fornirlo, altrimenti ‘you’re fired!’. Con questo album non c’è un pubblico specifico e non è stato adattato a nessuno scopo in particolare. Ma in effetti sembra piacere a molti animali con i quali ho passato del tempo in questi ultimi mesi.…”
Qua sotto trovi la tracklist e i sette minuti di “Right Right Right” con cui crogiolarti in tranquillità senza troppe pretese.
The Dog With 1000 Faces
Mussel Memory
Seagull Scene
Sheep In Black And White
Stepping Stone
Briefly
Righ Right Right
World Of Squares
Lemon Day
Do Dream