In una serata che si preannunciava piacevolmente estiva in mezzo agli alberi del parco dell’Idroscalo milanese, un acquazzone ha preceduto l’esibizione di uno dei gruppi più attesi nell’anno di ripresa delle esibizioni dal vivo. Fortunatamente gli irlandesi Fontaines D.C. e il pubblico sono stati graziati dalle nuvole che, pur restando minacciose, hanno trattenuto il carico di pioggia e hanno permesso al concerto di svolgersi senza una goccia.

L’età media dei presenti (over 30) riflette la proposta musicale di una band che pesca abbondantemente dalle sonorità anni Ottanta (l’introspezione dei Joy Division, l’attitudine post-punk dei Fall e la new wave malinconica degli Echo&The Bunnymen) per poi restituirle in una forma personale ed originale.
Con grande professionalità il gruppo ha eseguito i 17 brani della scaletta senza soluzione di continuità – fatta eccezione per una pausa forzata per permettere l’intervento dei paramedici in soccorso di una ragazza. Di ritorno sul palco Grian Chatten ha promesso una canzone in più e i presenti hanno potuto così godersi l’ottima “In áir gCroíthe go deo”, brano di apertura dell’ultimo album “Skinty Fia”, originariamente non inclusa nella setlist. Numerosi i pezzi estratti proprio da “Skinty Fia” intervallati dalle composizioni più tirate dei primi due lp.
Gli unici arrangiamenti live sono stati quelli di “Big Shot” e una accelerata “I love you”, tutto il resto ha regalato esecuzioni perfette che hanno confermato il grande valore di uno dei gruppi più significativi degli ultimi tempi. Grande interpretazione vocale, ottime prestazioni dei musicisti tutti e notevole affiatamento di cinque giovani ragazzi che hanno dimostrato di essere in grado di offrire produzioni musicali di alto livello e hanno saputo mantenere l’energia e la qualità della produzione discografica anche dal vivo.
Alcuni dei presenti lamentavano le pressoché assenti interazioni dirette con il pubblico ma l’empatia è scattata solo ed esclusivamente grazie alla musica, vera protagonista di una serata senza sbavature e di grande impatto scenico.
Abbigliamento dimesso, nessun divismo e grande sincerità sono stati gli elementi chiave di un ottimo live show, come non se ne vedeva da un po’.
E l’imprecazione che dà il titolo all’ultimo lavoro dei Fontaines D.C. è la migliore risposta a quanti continuano a privilegiare i ricordi digitali a quelli emotivi: basta con quei dannati cellulari, Skinty Fia!!!
Qua sotto trovi la setlist e il video appena pubblicato di “Roman Holiday”.
Setlist
- A Lucid Dream (A Hero’s Death)
- Hurricane Laughter (Dogrel)
- Sha Sha Sha (Dogrel)
- Roman Holiday (Skinty Fia)
- I don’t belong (A Hero’s Death)
- Chequeless Reckless (Dogrel)
- Televised Mind (A Hero’s Death)
- Nabokov (Skinty Fia)
- Big Shot (Skinty Fia)
- Too Real (Dogrel)
- In áir gCroíthe go deo (Skinty Fia)
- How cold love is (Skinty Fia)
- Jackie down the line (Skinty Fia)
- A hero’s death (A Hero’s Death)
- Skinty Fia (Skinty Fia)
- Boys in the better land (Dogrel)
- I love you (Skinty Fia)