A circa un anno di distanza dalle tre tracce che componevano Lout EP gli Horrors diffondono la notizia del nuovo mini album a nome Against The Blade che sarà pubblicato il 5 Novembre via Wolf Tone/Fiction (qui il pre-order).
Dopo gli esordi post punk e l’intermezzo psych rock è arrivato il momento per la band inglese di sperimentare con sonorità industrial, già ascoltate nel precedente EP, con una coda finale (il brano “I Took A Deep Breath And I Kept My Mouth Shut”) in cui si toccano vette techno.
Faris Badwan ci introduce il nuovo lavoro discografico “L’EP è un’ulteriore discesa nel caos. Si tratta della libertà che deriva dall’abbandonare ogni speranza, rinunciare al controllo e accettare che sarai sempre in contrasto con il mondo che ti circonda.“
Prende parola il bassista Rhys Webb “Una volta che la palla ha iniziato a girare con la scrittura di Lout, mi è piaciuta l’idea di sfidare la band a spingere tutte le canzoni nella direzione più estrema possibile. “Against The Blade” e “Twisted Skin” sono stati entrambi scritti a Southend-on-Sea durante il lockdown, è la musica più fai-da-te che abbiamo mai fatto. I primi demo sono stati scritti nella mia camera da letto e il lavoro è continuato nello studio di Joe, The Bunker, che è un container che si affaccia sull’estuario. L’unico elemento registrato in un vero studio erano le voci, abbiamo anche registrato le chitarre nella mia stanza”.
Il primo brano scelto come singolo è proprio la title track che oscilla tra il Manson di “Antichrist Superstar” e il Reznor post-“Pretty Hate Machine”. Il risultato? Una piccola bomba industrial che fa un bel po’ di danni e mette gli Horrors nuovamente in pista come band dalle molteplici sfaccettature e che non teme di osare portando la propria identità sonora fuori da schemi prestabiliti. Le parole finali le lasciamo dire a Faris “C’è qualcosa nella nostra recente scrittura che è sembrata davvero libera e liberata, come essere liberati dal guinzaglio – leggermente ironico dato il fatto che il lockdown ci ha costretto a determinati modi di lavorare. Adesso sembra quasi una nuova band, un nuovo inizio giusto in tempo per l’apocalisse”.
Aggiornamento 05/11/21: il “periodo industrial” degli Horrors promette grandi cose, non rivoluzionarie per la musica (sicuramente per loro lo è), “Against The Blade” potrebbe aprire le porte a scenari sonori interessanti come i tre brani pubblicati oggi, che puoi ascoltare per intero qua sotto.