
Ci ha fatto aspettare 7 anni Marco Parente per il suo nuovo disco, ma Life ne valeva certamente la pena: Parente è un cesellatore di parole, uno di quelli che merita di stare nell’olimpo dei cantautori e “Life” ne è l’ennesima conferma.
Riuscire a scandagliare la banalità della vita, nei suoi dettagli, nelle sue piccole follie quotidiane, creando immagini vivide, che letteralmente prendono vita come quadri davanti agli occhi di chi ha il privilegio di ascoltare questo disco. Dieci brani che sono dieci sfondi da cui lasciarsi avvolgere, di cui si finisce per essere protagonisti, con la voce di Parente che ci guida passo per passo e ci mostra i dettagli, le strade, le luci dei lampioni, il vento che soffia, le facce dentro un Bar che poi è il Bar della Vita, quello in cui le cose succedono mentre si è impegnati a bere qualcosa.
E si finisce sempre per essere delle bellissime, difficilissime, equazioni irrisolte in cerca della soluzione che, forse, può darci solo l’amore. Ma è complicato.
E Marco Parente non ha soluzioni da offrire, bensì piuttosto, straordinarie storie da raccontare.
(Alessio Gallorini)
