“Hunter“, pubblicato nel 2018, è stato il terzi disco di Anna Calvi che le ha permesso di ottenere un piccolo primato ai Mercury Prize ossia quello di ottenere tre nomination consecutive per un musicista solista. E si parte proprio da quel disco intimo ma allo stesso tempo molto viscerale, in cui Anna esplorare gli anfratti della sua sessualità, per reinterpretare alcuni dei brani presenti e annunciare l’arrivo di Hunted per il prossimo 6 Marzo via Domino (qui il pre-order).
I rimaneggiamenti portano i nuovi brani, e la Calvi in primis, a diventare da cacciatore a preda con l’aiuto di alcuni amici musicisti che hanno dato ai pezzi una luce nuova: Courtney Barnett, Joe Talbot (IDLES), Charlotte Gainsbourg e Julia Holter sono stati chiamati a raccolta per questa trasformazione e il primo di questi singoli esposto ai fan è “Don’t Beat The Girl Out Of My Boy” con il featuring di Courtney. Su questa collaborazione inattesa la Barnett afferma , “Anna è una performer maestosa, è impossibile distogliere lo sguardo dal palco mentre suona. Amo il modo in cui scrive perché è in grado di bilanciare perfettamente l’aggressività e la tenerezza.”
Invece sul disco Anna spiega com’è nato tutto “Durante una pausa dal tour mi misi ad ascoltare le prime registrazioni che feci per Hunter. Queste registrazioni catturano il primo momento in cui scrissi i brani e li registrai per conto mio nel mio studio. Trovo che sia particolarmente intimo condividere queste registrazioni private con questi incedibili cantanti chiedendo loro di prestare la loro voce e la loro sensibilità artistica. Courtney Barnett è un’artista straordinaria. La sua voce e il suo modo di suonare la chitarra sono stupefacenti. La sua capacità di collegare il profondo ai più insignificanti momenti dell’esperienza umana, rappresenta il talento unico di una vera artista.” .
Aggiornamento 21/02/20: “Charlotte Gainsbourg mi ha insegnato tanto come cantante, di come le cose dette in modo silenzioso possano essere le più drammatiche e potenti. Quando stavo scrivendo Eden avevo la voce di Charlotte nella mia testa – c’è un potere tranquillo e un senso di segretezza in questo brano che mi hanno sempre fatto pensare a lei. Aver potuto collaborare con lei è un sogno diventato realtà.” Anna presenta il secondo estratto spiegando com’è nato e il perchè poi ha deciso che andava cantato assieme a Charlotte.
Aggiornamento 06/03/20: Esce oggi il disco e tu puoi ascoltarlo in full streaming nel player in basso.
Swimming Pool (feat. Julia Holter)
Hunter
Eden (feat. Charlotte Gainsbourg)
Away
Don’t Beat The Girl Out Of My Boy (feat. Courtney Barnett)
Wish (feat. Joe Talbot/IDLES)
Indies Or Paradise