Oliver Spalding si muove nel sottobosco musicale inglese da circa due anni, più o meno da quando pubblicò il suo primo EP “Unfurl”, e il prossimo 15 Novembre vedrà la luce il suo debutto su lunga distanza intitolato Novemberism, prodotto da nuovamente da Ed Tullett (Novo Amor) e licenziato su Monotreme Records.
Il disco conterrà al suo interno undici inediti dove protagonista è il cantato versatile e cristallino del songwriter londinese impreziosito da elementi elettronici, melodie radio friendly e orchestrazioni sognanti, ne è un esempio lo splendido e struggente singolo che abbiamo in anteprima italiana, “Golden”, che Oliver ci presenta così: “Questa canzone è particolarmente cruda e nuda nell’emozione e nella strumentazione per riflettere un senso di disperazione e confusione emotiva come se anche solo fare la cosa giusta nella vita può lasciarci danneggiati e contusi.”
Scopriamo qualche altra particolarità su questo esordio attraverso il press release come ad esempio il titolo scelto – “Essere tutti malinconici tutto l’anno è soggetto al cristianesimo” – mentre più in generale sulle tematiche dell’album afferma “L’album si concentra su un certo periodo di tempo nella mia vita e sulle cose che sono successe intorno a me. La mia onestà nello scrivere canzoni è la chiave. Lo scopo di questo disco era di essere crudo ed emotivo. Le emozioni fanno paura e nessuno vuole affrontarle, ed è quello che volevo che fosse l’album: qualcosa di scomodo ma anche di rivelare qualcosa in modo bello.”