“Little Fictions” è l’ultimo disco in studio degli Elbow, era il 2017, a cui segue da qualche giorno l’arrivo di un nuovo singolo che potrebbe preannunciare la pubblicazione dell’ottavo disco in studio anche se al momento non se ne parla.
Il brano in questione si intitola “Dexter & Sinister” il suo significato in araldica definisce le due parti dello stemma nobiliare, lato destro (Dexter) e quello sinistro (Sinister). Ovviamente in questo caso la band di Manchester lo usa metaforicamente per tratteggiare la complicata situazione politica della Gran Bretagna come lo stesso Guy Garvey sottolinea, si tratta di “una domanda grande, enorme e sconcertante che riguarda i miei sentimenti sulla Brexit, la perdita della famiglia e degli amici e il senso generale di disaffezione che vedi tutt’attorno.” Gli fa eco il tastierista Craig Potter parlando dell’incontro avvenuto tra i musicisti “Non ci sedevamo a suonare in questo modo da molto tempo. La rilassatezza della traccia viene sicuramente da noi che suoniamo dal vivo nella stanza e, nella seconda parte, abbiamo deciso di non suonare con un clic per consentire davvero alla musica di respirare”. A dare un tocco più morbido alla traccia, dai leggeri toni cupi, ci pensa la folk singer americana Jesca Hoop che porta gli Elbow su territori quasi Pinkfloydiani. Il singolo è in edizione limitata, acquistabile qui, e viene presentato con un video in cui i testi della canzone appaiono sotto forma di epigrafe.
Aggiornamento 07/08/19: Sono passati solo alcuni giorni dall’uscita del singolo presentato in questo articolo che la band inglese ha annunciato l’arrivo di Giants of All Sizes per il prossimo 11 Ottobre (qui il pre-order). L’album sarà composto da nove inediti, qua sotto la tracklist, le cui tematiche vengono spiegate dal frontman Garvey “Un vecchio lamento triste arrabbiato che trova la sua salvezza nella famiglia, negli amici, nella band e nella nuova vita”. Poi il il comunicato stampa aggiunge che è “un disco che attinge liricamente da momenti di profonda perdita personale mentre riflette i tempi in cui viviamo confrontandosi frontalmente con gli spettri dell’ingiustizia e della divisione non solo nel Regno Unito ma in tutto il mondo. È un disco che avrebbe potuto essere realizzato solo nel 21° secolo.”
Aggiornamento 21/08/19: “Pensavamo che lo studio ci avrebbe dato vibrazioni del centro città, ma eravamo ai margini di Amburgo, il che significava che abbiamo trascorso più tempo a Clouds Hill piuttosto che esplorare. Con il tempo libero a disposizione abbiamo suonato insieme in un modo diverso, ho sperimentato e improvvisato con la musica che mi ha fatto esprimere più liberamente, come puoi sentire in “Empires”. Con queste parole Craig Potter introduce il nuovo singolo dal titolo “Empires” presentato attraverso un lyric video simile al precedente brano “Dexter & Sinister”. Il sentimento sonoro rispecchia questo clima di sfiducia e cambiamento cui i nostri musicisti stanno attraversando (non è che noi in Italia siamo messi meglio eh!).
Aggiornamento 03/09/19: dopo lo streaming arriva anche il video di “Empires” la cui regia è stata affidata al collettivo BWTV che ambienta la canzone in un futuro post-apocalittico che in realtà è ciò che stiamo già vivendo.
Aggiornamento 03/10/19: Gli Elbow decidono di chiudere con “White Noise White HEat” le anteprime che in questi mesi ci hanno raccontato qualcosa del prossimo disco, che arriverà venerdì, la canzone ha una personalità scontrosa sonora scontrosa rafforzata dalle liriche di Guy che commemorano quanto accaduto nel 2017 alla Grenfell Tower, edificio londinese di 24 piani che durante la notte del 14 giugno prese fuoco e in cui persero la vita 72 persone (tra cui due italiani). Non c’è un reale riferimento all’accaduto anche se Garvey ammette “In un certo senso rinuncio a tutti i nostri precedenti dischi con questa traccia, o ciò per cui siamo più famosi. Qual è il punto di elevare le canzoni di fronte a tale orrore?”
Aggiornamento 11/10/19: La band di Manchester oggi pubblica l’ottavo disco in studio che puoi ascoltare nel prima player qua sotto.