Dopo la bellissima parentesi coi Majical Cloudz, con cui ha pubblicato due dischi, Devon Welsh ha iniziato un nuovo percorso artistico a nome proprio pubblicando nel 2018 il disco di debutto Dream Songs a cui in questi giorni si affianca il singolo “Faces”, l’outfit sonoro è lo stesso che si porta dietro da quando ha iniziato a fare musica con i MC ossia tappeto di synth volativi a generare una nebbiolina eterea su cui far scivolare il suo cantato confidenziale, con le parole che prendono il tempo necessario per farsi ascoltare, e la totale assenza di una sezione ritmica che possa in qualche modo dare corpo al soul (poco) pop del brano.
Riguardo il pezzo Devon spiega “Sento che vita sia agrodolce. C’è sofferenza e sappiamo che deve finire, ma c’è tanta tenerezza comunque.” Poi continua spiegando il concetto di ambiguità che fluttua attorno all’amore “L’amore in tutti i sensi ha complicazioni, spesso sembra impossibile o irraggiungibile e così tante cose possono mettersi sulla quella strada. La musica è stata per me un ottimo modo per cercare di capirlo nella migliore maniera possibile.” Il video che accompagna il singolo è stato girato nei boschi del Wisconsin in un bianco e nero che mette in risalto la profonda emotività dei testi di Welsh. Qua sotto c’è il clip diretto da D & N.
Aggiornamento 12/07/19: A poca distanza dalla pubblicazione di “Faces”, se n’era parlato circa un mese fa, Devon pubblica un altro inedito dal titolo “War”. Nonostante nel video si scorge un Welsh dallo sguardo lucidamente folle che canta in modo aggressivo il singolo tocca i canoni estetici dream pop già battuti in altre sue produzioni. Il brano parla di frustrazione e risentimento per un’amicizia ormai non più degna di questo nome che negli intenti cerca però di ricucirne gli strappi. Rispetto alle canzone che la hanno preceduta “War” è stata scritta, composta e registrata in completa solitudine senza collaborazioni esterne, Welsh afferma “Fare musica è una faccenda personale per me. Idealmente è un riflesso di qualcosa di intimo”. Qua sotto il video di “War”.
Aggiornamento 31/07/19: I due singoli diffusi in queste settimane sembravano due uscite estemporanee e invece faranno parte del secondo capitolo discografico di Welsh intitolato True Love la cui data di pubblicazione scelta è l’11 Ottobre via You Are Accepted (neonata label del musicista).
Del nuovo album Devon spiega in sintesi il concetto di “vero amore” che sta alla sua base “Man mano che invecchi, l’amore diventa molto più strano delle versioni fantasy dell’infanzia di brama e desiderio. Il romanticismo può essere una cosa così spaventosa perché c’è così tanta fiducia in sé: sedersi con incertezze e riserve, guardare più a lungo le emozioni, cercare di capirle. Ma c’è un approfondimento dell’amore, che è l’energia che tiene insieme le persone “.
Aggiornamento 13/08/19: Diversamente da quanto ascoltato finora il nuovo singolo “Somebody Loves You” ha una struttura melodica ricca di elementi sonori, è sempre tutto votato al minimalismo ma in questo episodio i synth si intrecciano ad un lieve beat mentre Devon canta di un’amicizia lontana ma non del tutto dimenticata:“I still hear your voice/ From inside my mind,” he sings out. “Heaven is a place/ I do hope you find.” Il video è stato girato dal cugino di Welsh durante una visita nella sua casa di campagna nel Wisconsin. Ecco come racconta ai tipi di Consequence Of Sound della realizzazione del clip (nel terzo player in basso): “Ho realizzato il video di “Somebody Loves You” in Wisconsin quando mio cugino Braden è venuto a trovarmi. Abbiamo scoperto che è abbastanza facile essere creativi insieme. Ci siamo improvvisati e divertiti con la macchina fotografica. La canzone parla dell’amare qualcuno nonostante l’alienazione o la distanza, e ora penso alla mia famiglia quando penso a “Somebody Loves You”, poiché abbiamo fatto un ottimo lavoro per curare la separazione e la distanza. La relazione tra me e mio cugino ne è una testimonianza!”
Aggiornamento 04/10/19: Devon inserisce l’ultimo tassello promozionale (forse) prima dell’uscita del disco. Il nuovo estratto è “Uniform”, una ballata solo piano e voce (e qualche sporadico synth) in cui Welsh dedica i suoi pensieri al suo papa adottivo e suo nonno che per lui è stato un vero modello di vita (“My grandfather left me his uniform from World War II/I wished one day that it would fit me and my wish came true/Now I keep it in the basement beside my old cartoons, I love you”), lui invece sul brano afferma “riguarda i modelli di comportamento, identità e amore. È la mia canzone preferita di True Love”. Qua sotto trovi il video.
Aggiornamento 11/10/19: Gli undici inediti che compongono il secondo disco in studio di Devon Welsh sono disponibili in streaming nel player Spotify in basso.