Dopo l’Estasi del 2017 i milanesi The Gluts si beccano la febbre e nemmeno quella solita che gira da queste parti bensì la famigerata febbre di Dengue, tanto da dedicare alla malattia infettiva il titolo del prossimo album, Dengue Fever Hypnotic Trip, in arrivo il prossimo 12 Aprile via Fuzz Club.
Sembra che la bassista del gruppo, Claudia, abbia avuto qualche problemino durante un recente viaggio in Africa, a dare qualche info in più ci pensa la band “Dengue Fever Hypnotic Trip è un “viaggio”. La febbre di dengue, insieme alla malaria, è ciò che a contratto Claudia. È come un fuzz che ti colpisce in faccia in un modo ipnotico e pesante, e volevamo mostrarlo in musica”.
E il primo estratto “E. The Real Punk Rocker” ci sbatte in faccia senza troppi complimenti il suono che avevano in testa i musicisti, le chitarre sembrano invasate mentre la sezione ritmica spinge in modo convulso fino a riprendere un po’ di fiato verso il finale, chi non prende fiato invece è il cantato delirante di Nicolò J. Campana. Delirante è pure il video diretto da Brace Beltempo che decide di far leccare il dorso di una rana al frontman Niccolò, questo parte per la tangente, ha le allucinazioni e si ritrova nel corpo della bassista del gruppo. Anche qui la band ci viene in aiuto raccontando “La nostra sala prove è fuori città, ci puoi trovare campi, prostitute e rane. Una sera abbiamo provato a fare un viaggio leccando una delle rane e questo è fondamentalmente ciò che ci ha dato l’idea per questo video. Abbiamo pensato a come sarebbe stato svegliarsi in un corpo che non è il tuo, grazie all’effetto “rana magica”. Ci è piaciuta l’idea di farlo in modo divertente, quindi era naturale che noi quattro dovessimo essere gli attori principali nel video”.
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