I Nosound ripartono proprio da dove si erano fermati nel 2016 con “Scintilla” album che ha tracciato una nuova fase sonora ripresa e modellata ulteriormente nelle tracce contenute nel prossimo disco in studio intitolato Allow Yourself in arrivo il 21 Settembre via KScope (qui il preorder).
Gli undici inediti virano verso soluzioni più elettroniche rispetto al passato e questo perché, come afferma il frontman della band Giancarlo Erra, mostrano e portano alla luce le ispirazioni assorbite dai suoi ascolti degli ultimi anni. È lo stesso Erra a spiegare questo naturale cambio di prospettive musicali “L’idea alla base dell’album è racchiusa nel titolo “Permetti a te stesso”, qualcosa diretto all’ascoltatore ma prima di tutto a me stesso. Dopo aver tentato di trovare la mia strada e lasciarmi alle spalle influenze e categorizzazioni iniziali, ho capito che avevo paura di impegnarmi per il pieno cambiamento che stavo inseguendo, avevo bisogno di uscire dalla mia zona di comfort, il che significava apprendere di più e cambiare completamente il mio studio e la strumentazione. Un vero cambiamento profondo è accaduto e l’ho scoperto con incertezza e insicurezza, con limitazioni e disagio, da cui è scaturito un processo creativo più vario ed eccitante”.
Dal disco è stato estratto il singolo “Don’t You Dare” dentro cui è già visibile, o meglio udibile, il cambiamento accennato poc’anzi: le partiture elettroniche restano in primo piano nonostante la struttura resti di stampo rock, echi di Notwist e Radiohead si sentono in lontananza senza però sovrastare l’originale proposta dei Nosound. “Don’t You Dare” risuona di note struggenti perdute e il video ne amplifica il senso di malinconica decadenza grazie alle immagini di Manuel Lobmainer il quale confezione un clip davvero suggestivo. Parlando del brano in questione Giancarlo afferma “L’aspetto “audace” fa parte del processo di “permettere a te stesso”, espresso in questa traccia da una inquietante linea melodica e un’insolita conclusione up-tempo con batteria elettronica simil-disco. La canzone inizia quindi il suo secondo stadio, presentando strumenti acustici in modi nuovi (violoncello) e poi diversi componenti elettronici sincronizzati con parti acustiche tagliate/invertite.” Di seguito la tracklist del disco e il video di “Don’t You Dare”.
Aggiornamento 10/09/18: Il secondo singolo estratto è “Shelter” il cui video è stato realizzato dallo stesso Giancarlo Erra in Grecia. Le immagini contrastano nettamente con la musica del brano, le prime sono solari mentre il sound di “Shelter” è evocativo ed elegiaco. Le protagoniste si muovono in ambientazioni estive e spesso il girato è ralenti per dare maggiore enfasi a gesti e movimenti. Sul video interviene il musicista affermando “Avevo in mente un’idea molto specifica, una donna venuta dal mare che incontra un’altra donna in questo campo, senza suggerire nulla di specifico sul passato dei due personaggi, o sulla natura del loro incontro o relazione. Inoltre, per me, senza voler fare una dichiarazione politica, avevo bisogno di fare sottilmente un riferimento a un argomento molto caro al mio paese, l’Italia, con la situazione straziante dei migranti che arrivano dal mare e alcuni politici terribili e il diffuso razzismo della popolazione.” Nel secondo player trovi il video di “Shelter”.
Aggiornamento 21/09/18: Oggi è il giorni d’uscita di “Allow Yourself”, ti consigliamo un buon paio di cuffie poiché qua sotto abbiamo in streaming la versione “binaurale” del disco. Buon viaggio.
1 Ego Drip [02:32]
2 Shelter [03:53]
3 Don’t You Dare [04:00]
4 My Drug [03:22]
5 Miracle [03:54]
6 This Night [04:30]
7 At Peace [03:12]
8 Growing In Me [03:23]
9 Saviour [02:45]
10 Weights [05:04]
11 Defy [02:06]