All’inizio i Moon Panda erano soltanto un duo composto dalla cantante californiana Maddy Myers e dal chitarrista danese Gustav Moltke ai quali dopo poco si unirono George Godwin da Bristol e Alfi Webber da Londra, rispettivamente alle tastiere e alla batteria. E così il meltin pot musical/culturale prese vita decidendo di avere Brighton come quartier generale.
L’intenzione del quartetto è quella di creare paesaggi musicali crepuscolari grazie alla suggestiva trama sonora composta da chitarre dream pop, synth ipnotici, un drumming controllato che all’occorrenza diventa impetuoso ed un cantato seducente e confidenziale. Questo è ciò che traspare ascoltando il singolo di debutto “Rabbit”, uscito pochi giorni fa via My Little Empire, brano che si sposta dai Beach House ai London Grammar, per poi toccare le sponde confidenziali di Angel Olsen e Mazzy Star ed avere anche il tempo di deflagrare in una specie di post rock moderato ma non di meno coinvolgente.
Interpellata sulla canzone Maddy afferma “Rabbit tratta di amore insano, di qualcuno talmente infatuato del proprio partner da non riuscire a troncare una relazione tragica e incentrata sulla dipendenza.” La protagonista è ispirata alla raccolta di poesie scritte da Heiko Julien, ‘I’m Ready To Die A Violent Death’, e la Myers aggiunge “Volevo che “Rabbit” fosse abbastanza ipnotico e avesse un po’ di spigoli. Come un predatore in agguato.” Qua sotto puoi ascoltare il pezzo appena presentato.
Aggiornamento 19/07/18: La band scegli linee morbide, colori fluorescenti e ambientazioni psichedeliche per rappresentare il singolo attraverso il video animato diretto da Andrew Khosravani e Rosanna Wan. Mandy ci spiega com’è nata la collaborazione con il videomaker: “Gli abbiamo dato poche indicazioni perché volevamo che facesse quello che si sentiva e portarlo avanti. Abbiamo detto giusto qualcosa tipo: Giungla spaziale, colori vibranti e avventura ultraterrena”. Ecco invece cos’ha detto a riguardo il regista: “Sono spesso contattato per richieste di materiale simile ma non ho mai lavorato su molti video musicali in passato principalmente perché ho questa idea nella mia testa di che tipo di video musicale mi piacerebbe fare e le canzoni di solito non coincidono con quell’idea. Tuttavia nel momento in cui ho sentito la canzone e sentivo essere una bomba sono stato molto entusiasta dell’idea di lavorarci su: dopo tutto è una musica fantastica.”