Terzo album per la band finlandase dei Varvara pubblicato per la Haminian Sounds. Death Defying Tricks questo il nome dell’album è un bel mix tra Alternative Rock, e sonorità più distorte, impreziosite da melodie che regalano emozioni più suggestive a tutto il progetto.
Le undici che compongono questo album sono un inno alla grinta un bel ritorno alla ribalta dove la band per l’occasione ha affinato al meglio le proprie doti musicali. I cinque ragazzi di Hamina, tirano fuori gli artigli subito dalla open track con la bella “Gone“, e “Fly Far”, per poi proporre una soluzione più melodica ma sempe dalle intezioni incalzanti quasi punk come “Anxiety” e la traccia “Identical“. la bnd però sembra predilire l’impatto energico e dunque torna su linee più aggressive “Up To The Up”, “Asylum”. La traccia numero sette “Warm Engine“, conferma le intenzioni dei Varvara di regalare sonorità voluminose anche quando le atmosfere si abbassano di intensita, ma è solo un piccola variante sul tema perchè il finale di “Death Defying Tricks” regala momenti vorticosi ed adrenalinici con le belle Homecaming, “Os And 1s e Clothing Time“, un bel blocco dove le chitarre grezze trovano una perfetta sinergia su una linea di basso bella spessa e dalle tonalità scure, tutto ben amalgamato da una sezione ritmica, semplice, ma di efficace impatto. “Halfway“, chiude questo viaggio dalle note musicali interessanti e originali, senza troppo strafare ci si avvia vero un finale calmo e pacato, riuscendo, grazie ad una buona sinergia tra i cinque finlandesi, ad ottenere suoni, che vanno dritto al cuore.
La band dei Varvara ha impiegato sei mesi per l’autoproduzione, la registrazione e l’arrangiamento di questo terzo progetto, e già ad un primo ascolto, posso dire che la pazienza e la meticolosità con cui si la band ha ricercato i suoni è stato ampliamente premiato con un bel prodotto e come scrivo spesso in questi casi: Ascoltare per Credere!
(Umbero Gallesi)
——– ——— ———— ——– ——— ——————– ——— ——————– ——— ——————– ——— ————