Quello di Blakk Pearl è un progetto musicale avvolto nel mistero, non è dato sapere chi sia la principale artefice, comunicato stampa e profilo instagram non ne fanno menzione e addirittura, sembra quasi impossibile nel 2017, non ha nemmeno un account Facebook o una foto che ne identifichi la persona. Strategia di marketing o soltanto voglia di nascondere un po’ di informazioni personali sta di fatto che la musicista inglese ha pronto il suo primo EP che arriverà nei prossimi mesi via Kobalt.
Quello che invece si sa di Blakk Pearl è strettamente legato alla musica, il suo primo singolo si intitola “Cowboy” ed è stato scritto assieme a Tristin Norwell (Neneh Cherry, Talvin Singh, Noel Gallagher) e Pascal Gabriel (Goldfrapp, Marina & The Diamonds, Dido) con la produzione ad opera di Curtis Lynch (Gorillaz, Alicia Keys, Gregory Isaacs), insomma una “sconosciuta” che si è circondata di personaggi interessanti, come interessante è la canzone diffusa in streaming e free download su Soundcloud qualche giorno fa: la voce di BP è una sfoglia elegante che si appoggia delicatamente su un tappeto elettronico, si aggiungono lungo la strada una linea di basso ed un beat sincopato che verso il finale vengono impreziositi con un decoro sonoro composto da un giro d’archi. Dopo svariati ascolti si affaccia alla mente la visione di una St. Vincent in chiave soul pop, anche se Blakk Pearl ha quel pizzico di originalità per farsi distinguere e camminare sui propri passi. Di seguito puoi ascoltare il brano appena presentato e il teaser del disco.
Aggiornamento 26/03/18: Con il mini album ancora in fase di ultimazione arriva a distanza di qualche mese il nuovo singolo “Prayers”, il brano è un misto di trip hop con sezione d’archi ad opera di Tristin Norwell a creare turbamento, un pizzico di atmosfere orientaleggianti che avvolgono un cantato intimo in salsa Sade. Ecco come viene presentato il pezzo dalle parole della musicista “È una canzone che ho scritto per dare conforto a me stessa e agli altri che attraversano momenti difficili, quando ti senti giù, perché a volte tutti hanno il morale basso. Inizia come una preghiera di aiuto, ma poi si trasforma in una voce che dice che va bene lasciarsi andare e farsi trasportare, invece di dover sempre essere forte per le persone intorno a te”. Il brano è nel secondo player in basso.