Le ultime notizie sul caro Stephen Patrick Morrissey riguardavano “l’incidente” avuto in Italia qualche mese fa, in cui assieme a suo nipote, il fotografo Sam Esty Rayner, andava contromano in una centralissima strada di Roma e dopo essere stato fermato dalla polizia, forse un po’ risentito per non essere stato riconosciuto, aveva cancellato i 7 concerti che aveva in programma nel Belpaese uscendosene poi con l’infelice frase “…con psicopatici del genere a piede libero non mi sento sicuro in Italia”.
In realtà Moz era in Italia per registrare il successore di World Peace Is None Of Your Business, uscito nel 2014, il cui titolo è Low In High-School. L’undicesimo disco in studio uscirà il prossimo 17 Novembre tramite BMG in collaborazione con la neonata label Etienne Records di proprietà dello stesso musicista inglese, conterrà al suo interno 13 brani di cui in uno (forse) racconterà proprio la disavventura con le forze dell’ordine italiane (“Who Will Protect Us from the Police?”); registrato tra la Francia (Fabrique Studios) e appunto l’Italia negli studi di Ennio Morricone sotto la produzione artistica di Joe Chiccarelli (Strokes, Beck, Frank Zappa, White Stripes).
Il primo singolo estratto dall’album si intitola “Spent the Day in Bed” e fortunatamente ha perso la verve “latin-rock” (troppo) presente nel precedente disco, piuttosto sembra che Morrissey sia tornato a scrivere canzoni pop con arrangiamenti essenziali ma dai testi perennemente inquadrati nel presente (“Stop watching the news!/Because the news contrives to frighten you/To make you feel small and alone/To make you feel that your mind isn’t your own”). Qua sotto trovi la track list del disco (qui il pre-order) e lo streaming di “Spent The Day in Bed”.
1. My Love, I’d Do Anything for You
2. I Wish You Lonely
3. Jacky’s Only Happy When She’s Up on the Stage
4. Home Is a Question Mark
5. Spent the Day in Bed
6. I Bury the Living
7. In Your Lap
8. The Girl from Tel-Aviv Who Wouldn’t Kneel
9. All the Young People Must Fall in Love
10. When You Open Your Legs
11. Who Will Protect Us from the Police?
13. Israel
Aggiornamento 03/10/17: In occasione dell’invito presso gli studi di BBC Radio 6 Morrissey e la sua band hanno allestito uno show di circa un’ora durante cui hanno suonato ben sette nuovi brani da “Low In High School” alternati ad altri provenienti da svariati album, nessun classico degli Smiths o dei primissimi singoli da solista di Moz bensì una cover dei Pretenders (“Back on the Chain Gang””, tuttavia la scaletta sembrava fosse stilata in modo da includere canzoni che avessero una valenza socio-politica e, cosa inusuale, in coda non c’è stata la consueta “Meat is Murder”. Il concerto è nel secondo player in basso.
Aggiornamento 17/10/17: Dopo lo streaming Moz rilascia anche il video ufficiale del primo singolo “Spent The Day in Bed”, le prime scene vedono il bardo di Manchester relegato su una sedia a rotelle e portato a spasso in quello che assomiglia ad un club di periferia, cambio di scena e si vede il Nostro intento a cantare il pezzo (resta sempre seduto fino al tragicomico epilogo) col resto del gruppo, le immagini ritornano al Morrissey in carrozzina che viene bullizzato da una serie di balordi. Il tutto è ammantato da una fotografia dallo stile vintage. Puoi guardare il video nel primo player in basso.
Aggiornamento 25/10/17: E il secondo brano scelto per la promozione del disco di Morrissey e soci è “I Wish You Lonely” diffuso attraverso un lyric video, per la gioia dei fan che possono comprendere meglio la “storia” raccontata dall’ex frontman degli Smiths. Il clip è nel terzo player in basso.
Aggiornamento 07/11/17: A dieci giorni dall’uscita del disco e a qualche ora dall’annullamento del concerto californiano a causa di un guasto all’impianto di condizionamento (secondo fonti ufficiali “era troppo freddo per esibirsi”) Morrissey distoglie l’attenzione su questa notizia pubblicando il terzo estratto dal titolo “Jacky’s Only Happy When She’s Up on the Stage”, una litania rock dove il titolo viene ripetuto dall’inizio alla fine così che Moz possa decantare i motivi per cui Jacky è così felice quando si esibisce. Il brano è stato rilasciato sotto forma di lyric video accompagnato da una fotografia di Miron Zownir (fotografo tedesco che, sulle orme di Diane Arbus, immortala con un tagliente bianco e nero individui che vivono ai margini, e talvolta anche fuori dai confini, della società. Per approfondire qui trovi la gallery con alcuni dei lavori di Miron). Nel quarto player in basso puoi ascoltare il brano.
La setlist del concerto:
You Have Killed Me
I Wish You Lonely
Spent the Day in Bed (inedito)
Speedway
Istanbul
Ganglord
Jacky’s Only Happy When She’s Up on the Stage (inedito)
Back on the Chain Gang (The Pretenders cover)
World Peace Is None of Your Business
The Bullfighter Dies
When You Open Your Legs (inedito)
Jack the Ripper
Home Is a Question Mark (inedito)
All the Young People Must Fall in Love (inedito)
My Love, I’d Do Anything for You (inedito)
I’m Throwing My Arms Around Paris