Sono passati due anni da quando i Phantogram rilasciavano un album di inediti (Voices 2014), però se contiamo la collaborazione con Big Boi dello scorso anno che ha generato un EP allora si può affermare che il duo statunitense non si è mai fermato e il 2016 vedrà la pubblicazione di un nuovo album di inediti intitolato Three, in uscita il 16 Settembre via Repubblic.
Dal disco sono stati estratti due brani, il primo è “You Don’t Get Me High Anymore” arrivato recentemente accompagnato da un video diretto da Grant Singer – le scene sono state girate dalle parti di Salton Sea, in California, e alternano scene di cross acrobatico ad altre di deprivazione sensoriale, ad opera di un “vacuum bed”, ad altre ancora con i due protagonisti ripresi in situazioni diverse – e suona esattamente come ti aspetteresti da un brano dei Phantogram. Interpellati sul pezzo i musicisti affermano: “affronta la solitudine nelle relazioni superficiali e quella sensazione di non riuscire a trovare la felicità in luoghi in cui una volta era così facile da trovare.”
La novità invece riguarda la canzone rilasciata diverse ore fa “Run Run Blood”: parte con un mezzo assolo di chitarra a cui si accompagnano presto dei beats ed un gracchiante suono di synth, il doppio cantato flirta pericolosamente con l’hip hop (reminiscenza della collaborazione con Boi?), nella seconda parte del pezzo invece viene aggiunto un altro giro di tastiere, questa volta più introspettive e minimali per poi chiudersi in modo circolare.
Aggiornamento 23/08/16: Terzo estratto dal disco è “Cruel World” sorretto da loop vocali impastati ai beat che ne reggono tutta la struttura melodica. La voce di Sarah Barthel è languida e tranquilla mentre canta con un pizzico di delusione del rapporto con una persona che non merita più le sue attenzioni (So I’m saying my goodbyes/Goodbye to my good side/It only ever got me hurt/And I finally learned/It’s a cruel, cruel world/It’s a cruel, cruel world)
Qua sotto trovi lo streaming audio di “Run Run Blood”, il video di “You Don’t Get Me High Anymore” e l’ultimo arrivato “Cruel World”.