L’ultimo avvistamento degli Stella Diana da queste parti è stato in occasione della compilation/tributo agli Slowdive (se non lo hai ancora fatto puoi recuperarla qui) grazie alla partnership di due label estere che sono riuscite a mettere insieme molte band sparse intorno al globo, e ben 4 italiane su un totale di 30, così la visibilità dei nostri è arrivata fino alla Raphalite Records, etichetta anglo-canadese, che il 27 Novembre pubblicherà Alhena, Ep di 5 pezzi prodotto assieme a Marc Joy (Lights That Change) e Alexander Kretov (Ummagma).
Nonostante l’uscita dai toni internazionali la band campana propone brani inediti cantati in italiano cosparsi dalle consuete dilatazioni dai riverberi shoegaze, ormai tratto distintivo delle loro sonorità. In più c’è anche un insolita cover, da un gruppo che guarda perennemente alle proprie scarpe ci si aspetterebbe la rivisitazione di un “classico” del genere come potrebbe essere un pezzo dei My Bloody Valentine o degli Swervedriver o ancora dei Codeine e invece i quattro musicisti pescano nel repertorio dei Kula Shaker rendendo “Govinda” un lento mantra stratificato di chitarre, con percussioni cadenzate ed un cantato lisergico.
La buona notizia però è un altra e cioè che puoi già ascoltare “Alhena” a qualche settimana dalla sua pubblicazione, direttamente dal player qua sotto.