Chi segue anche solo distrattamente la scena “indie” italiana conoscerà sicuramente le varie identità dietro cui si nasconde il ragazzo barbuto, al secolo Stefano Pilia, per chi invece fino a ieri ascoltava Modà ed Emma Marrone e da oggi vuole farsi una rispettabile cultura musicale sappia di dover recuperare i dischi di In Zaire, Cagna Schiumante, Massimo Volume e non ultimi gli Afterhours con i quali Stefano probabilmente parteciperà alle registrazioni del prossimo album. Al carnet appena menzionato dobbiamo aggiungere pure il debutto che porta nome e cognome del musicista ligure che uscirà il 30 Aprile con il titolo Blind Sun New Century Christology, dodici brani strumentali divisi in due emisferi ben distinti dentro cui convivono un anima acustica (vicina alle cose ascoltate dal fratello di band Egle Sommacal) e un’altra più elettrica e sperimentale. Dal lato A, quello folk per intenderci, Stefano a tirato fuori la quarta traccia, “Stand Behind The Man Behind The Wire”, e l’ha messa in rete, tu puoi ascoltarla dal player in basso subito dopo la tracklist del disco.
A-1. Ada
A-2. Dark Was The Night Cold Was The Ground
A-3. Butterfly Aeon
A-4. Stand Behind The Man Behind The Wire
A-5. What Are They Doing In Heaven Today
A-6. Blind Moon
A-7. Blind Sun
B-1. Getsemanhi Crickets Night Air
B-2. The Cross Peregrin Falcon N. C. +
B-3. Little Ada
B-4. Glogotha Chamaleon
B-5. Children Ghost