John Wright di professione è fotografo e videomaker, vive a Londra e lavora spesso per Sony, ma da un po’ di tempo a questa parte si è messo in testa di diventare musicista a tempo pieno in quanto afferma di suonare “da sempre”, così nasce il progetto Teenage Wildlife che riesce subito a farsi notare da grossi brand della moda, quali Fendi e Dior, per i quali ha concesso le suo composizioni a base di elettronica vestita bene, dub da club figo, ed un aroma di trip hop vecchia scuola come nel caso del nuovo singolo “Come On and Shoot” pubblicato qualche giorno fa, anticipazione di quello che troveremo nel suo disco di debutto The Degenerate Art Exhibition in uscita verso metà del 2015 e dentro cui ha suonato tutti gli strumenti utilizzati per la sua realizzazione. un self made man che ammette candidamente di essere arrivato lì dov’è senza nessun aiuto e con non poche difficoltà: “Ho avuto un’educazione piuttosto pericolosa. Penso che il termine giusto per definirmi sia ‘svantaggiato’. Ho progettato Teenage Wildlife come veicolo per esprimermi musicalmente e uso ciò che guadagno per sostenere associazioni di beneficenza che aiutano giovani disagiati.”
Aggiornamento 28/01/15: “Come On And Shoot” è il primo singolo presentato poco più di due mesi fa da John Wright, la b-side scelta è stata “Lost and Sea”, una roba molto anni ’90 che mi ha subito ricordato l’uggiosità sonora che avevano in corpo gli Everything but the Girl. Su questo pezzo Wright ci tiene a dire la sua (e ne ha tutto il diritto): “Volevo soltanto scrivere e rilasciare una CANZONE! solo una canzone! Senza perdermi in lungaggini di produzione o arrangiamenti difettosamente perfetti. Volevo prendere la mia chitarra acustica, il basso e la drum machine, una piccola tastiera e mettere assieme le note per una canzone semplice. Ho aggiunto il vocoder e delle campionature in modo da ricreare una tipica traccia alla Teenage Wild. Ho lavorato molto su questa traccia per renderla molto più semplice…” e meno male che voleva fare una canzone semplice, al ragazzo forse manca il senso della misura, sarebbe bastato fermarsi all’apporto di sola voce chitarra e beat per tirare fuori una canzone semplice! By the way la traccia in effetti non sembra sovraprodotta come in realtà è, per lo streaming devi cliccare play nel secondo player in basso.