Sono successe molte cose nel tempo che intercorre tra i due album, “Gorilla Manor”, acclamato dalla critica e considerato Best New Music Debut Album e Hummingbird. Tra recensioni entusiastiche e spettacoli televisivi, “Gorilla Manor” ha lanciato la band sulla scena mondiale, li ha visti headliner in tutta l’America e in Europa, supporter di band come Arcade Fire e The National, ospiti dei maggiori festival di tutto il mondo, con più di 100.000 copie vendute solo negli Stati Uniti. Al termine di questa esperienza on the road, la band si è rifugiata in uno studio allestito in un bungalow abbandonato a Silverlake, dando loro la massima libertà nel provare e sperimentare. Quest’esperienza in ultima analisi li ha condotti verso nuove sperimentazioni, sia strumentali che sonore, presentando una tavolozza musicale più ampia, e sfidandoli a crescere. La band afferma che “Hummingbird” è nato in un contesto emotivo intrappolato tra due poli opposti. Nei due anni seguenti l’uscita di “Gorilla Manor”, la band ha visto un susseguirsi di alti e bassi mai vissuto prima; mentre i loro sogni musicali si realizzavano, i rapporto personali vacillavano. Le canzoni di Hummingbird incarnano questa specie di dicotomia sono fragili e potenti, ricchi e semplici, carichi di tensione e sicuri di sé. Quando arrivò il momento decisivo di incidere queste canzoni i Local Natives, dopo aver iniziato la produzione a Montreal, si trasferirono a Brooklyn, arruolando come co-producer Aaron Dessner (The National), conosciuto durante il tour. E la prima volta che incidono fuori della loro California, e proprio questo trasferimento è la fisica manifestazione della loro voglia di lavorare oltre quello che sentono familiare. In effetti “Hummingbird” è stato proprio quello che ci voleva. Dopo essersi esibiti nei più importanti festival europei ed internazionali, tra cui il prestigioso SWSX, il Coachella e il Governors Ball, torneranno in Italia per un tour autunnale a partire dal 9 novembre. (da comunicato stampa)
Shiver e Comcerto mettono in palio un biglietto per la data di Roma (11 Novembre), basta rispondere a questa domanda inviando una mail con i propri dati (nome e cognome) a: shiver.zine@rocketmail.com.
Come si intitola il disco di debutto dei Local Natives?
1- King Kong Skyscraper
2- Gorilla Manor
3- Donkey Kong House
Sabato 9 Novembre
Estragon Club – Bologna
Biglietto: euro 20,00 + d.p.
www.ticketone.it – www.vivaticket.it – www.bookingshow.it
Lunedì 11 Novembre
BlackOut Rock Club – Roma
Biglietto: euro 18,00 + d.p.
www.ticketone.it – www.vivaticket.it – www.bookingshow.it
Martedì 12 Novembre
Viper Club – Firenze
Biglietto: 18,00 + D.P.
www.boxol.it www.mailticket.it