Chi fa da sè fa per tre o forse anche per quattro, a questo deve aver pensato il producer bolognese Vittorio Marchetti che appoggia il basso degli Obagevi e prosegue con l’avventura del progetto elettronico Osc2x. Giunto al secondo capitolo, con Trying To Be Childish On Purpose dimostra di essere già ben rodato e capace di creare pezzi di una orecchiabilità contagiosa.
L’educazione rock di Osc2x traspare in tutti i pezzi, appoggiandosi sulle rotondità pop che contraddistingue l’ep, a partire da “Sanderz Cominz” e la radiofonica “Hold on”; sempre in bilico tra sonorità da dancefloor e la malinconia appena accennata da una wave che appare solo come un’ ombra, si avvicina senza paura ai migliori Groove Armada. “Trying to be Childish Purpose” è più che altro uno stato d’animo e c’è spazio anche per territori trip-hop per sonorità cerebrali come “Something Else“, un viaggio “liquido” e cristallino.
Se a volte si ha l’idea dell’elettronica “statica” e “fredda”, con Osc2x si ha la dimostrazione che può essere “calda” come le note di un pianoforte, è solo questione di sensibilità musicale.
(Andrea Tamburini)