“Sangue sempre, venite gente, sangue sempre per niente”. Il teaser per il nuovo album dei Bachi Da Pietra (Quintale, in uscita a gennaio) butta già un sasso nello stagno putrido del sangue che si versa continuamente e per niente, come da attualità, la più atroce, di questi ultimi giorni di un anno duro. Violenza ovunque, nelle case e nelle scuole, nelle piazze e nelle città, nei Paesi e nelle guerre infinite, con ogni arma. L’attitudine della band è quella delle pietre tirate in faccia, senza paura nè speranza. Così fanno rock e picchiano duro anche loro, ma con l’arma nonviolenta della musica. Questi sono i Bachi da Pietra. Il verme della roccia ha assunto le sembianze di un potente insetto corazzato, dopo la genesi fangosa e le mutazioni di questi anni (quattro album, un live in teatro -Insect Tracks- registrato in mono esclusivamente con strumentazione vintage, uno split con i Massimo Volume). Anni che hanno indurito la pelle, hanno trasformato il fango in ruggine petrosa, solidificandola, infine. Sporcando, infettando, colpendo.
Qui nasce e qui arriva “Quintale”. Dodici brani che promettono rara durezza, materiale incandescente su cui Giulio Favero (Il Teatro degli Orrori) ha messo le mani in quel de La Sauna di Varano Borghi (VA), nell’aprile del 2012, registrando mixando e tagliando rigorosamente in analogico e rigorosamente su nastro, senza interferenze digitali, facendo scaturire dalla roccia una potenza sonora che pare sia stata mai raggiunta prima dai Bachi da Pietra.
“Quintale” deve molto del suo suono possente a due strumenti minimi, introdotti nell’universo dei Bachi da Pietra: al plettro sulla chitarra e al charleston accanto ai due tamburi. Deve molto all’immediatezza del rock’n’roll affrontando però tematiche ironiche e crude, con punte di profondità e cinismo. Dopo una carriera di versi, muta in prosa. Se la letteratura è semplicemente una traccia, questa è letteratura rock (o letteratura e basta). Per un disco come questo, “Quintale”, cento chili, in fin dei conti è un nome leggero. La metamorfosi apparirà evidente anche all’orecchio più duro. La natura dei Bachi da Pietra rimane la stessa ma l’esito è un cataclisma.
Qua sotto ci sono le prossime date del tour, la track completa del disco ed il teaser video di “Quintale”.
19-01-2013 AREZZO – Karemaski
26-01-2013 TORINO – Blah Blah
16-02-2013 BRESCIA – Carmen Town
20-02-2013 ROMA – Circolo degli Artisti
21-02-2013 FIRENZE – Sala Vanni
01-03-2013 POLARESCO (BG) – Agorà
07-03-2013 PERUGIA – Loop
1. HAITI
2. BRUTTI VERSI
3. COLEOTTERI
4. ENIGMA
5. FESSURA
6. MARI LONTANI
7. IO LO VUOLE
8. PENSIERI PAROLE OPERE
9. PAOLO IL TARLO
10. SANGUE
11. DIO DEL SUOLO
12. MA ANCHE NO
13. baratto@bachidapietra.com
(solo nelle versioni CD e Digitali dell’album)