Piramida esiste davvero, ed era un caposaldo sovietico a cavallo tra il Polo Nord e la Norvegia ed ora terra di conquista sonora per i danesi Efterklang che, finalmente smarcati dalle polluzioni pop di marca Radihoeadiana della produzione precedente Magic Chairs, finalmente librano di aria propria e su una scrittura personale, e questo loro stare ai confini del mondo li accende di una particolarietà che si sviluppa solo ora, quella di essere nell’insieme algidi e calorosi, una mixture di sensazioni che sa di elegia per un qualcosa di scomparso, forse un pensiero o un mondo perduto.
Il loro è un pop delicatissimo sul quale poggia una voce profonda, un’esponenza che macina idee da vendere, sentimentalismi below zero e fiati raggelati, una sequenza di field –recording che captano, rilasciano, diffondono rumori ambientali di un porto, clangori soffocati di bottiglie vuote, un pianoforte scoperchiato e fasci di luce bianchissima, ovunque, sia nell’immaginazione che nella ionosfera d’ascolto; con la partenza del batterista poco dopo l’uscita del disco, gli Efterklang non di danno per vinti e procedono per la loro strada, una strada illuminata da aurore boreali che ballano dolcemente (“The ghost”, “Apples”, “Black summer”) sotto la luminaria glaciale del loro nord, dei loro fantasmi candidi ed immacolati.
Un disco magnetico di pastorali intime alla Bon Iver, evoluzioni soul e tatticismi soft alla Beirut e un leggero apparentamento ai sofismi aerati dei Grizzly Bear, tutti tratti salienti di una poetica allungata e tersa che vive sottovetro, sotto una magnifica campana protettiva che rende un ascolto coccolante quanto autonomo nel senso di forza interiore, un “dentro” che vive tra fiati, archi, folktronica (“Dreams today”), sintetici touch glitch (“ e quella maestria ondulatoria di marca David Sylvian, dal quale uscirne con lo spirito gonfio è cosa reale, impietosamente stupenda. È puro ghiaccio caldo, avere negli orecchi questo bel disco è come avere la neve in gola e un fiocco di neve come diadema al collo.
(Max Sannella)