Poco più di un mese fa il cantante degli Interpol, tale Paul Banks, ha dato alle stampe una manciata di brani raccolti nell’Ep intitolato Julian Plenti Lives (qui la notizia ed un brano in streaming) arrivato a tre anni dal quel debutto discografico che da queste parti piacque un bel pò (Julian Plenti… Is Skyscraper). Leggendo alcune interviste fatte al buon Paul si era capito che questo ep avrebbe preceduto qualcosa di più grosso, ed ecco quindi che oggi arriva la notizia del successore dell’esordio datato 2009 che però non sarà firmato con il nome del suo alter ego bensì soltanto con il cognome del musicista americano, cioè Banks. Ora Paul dovrebbe anche spiegarci se dobbiamo considerare questa nuova produzione discografica come naturale prosecuzione di Julian Plenti oppure di un nuovo capitolo della sua carriera, che a questo punto si dovrebbe definire nuovamente come “debutto”. Tralasciando questi particolari che a te interesseranno poco, c’è da aggiungere che il disco è stato registrato tra New York ed il Connecticut con il produttore Peter Katis (già con Interpol, The National, Shearwater, Jónsi), al suo interno saranno racchiusi dieci brani che vedranno la luce solo il prossimo 23 Ottobre sempre con la fidata Matador Records. Per ingannare l’attesa Paul ha messo a disposizione, in streaming e free download la traccia che apre questo album,“The Base”, dopo qualche ascolto del brano sembra che il musicista newyorkese prenda le distanze da quanto finora con il suo doppelganger, ma anche dagli Interpol.
Solo qualche mese fa Paul affermava che “Julian Plenti vive”, a me sembra invece che il povero Plenti sia stato schiacciato dal peso delle “Banche”. Di seguito trovi tracklist e widget con il quale scaricare il brano.
Aggiornamento 16/10/12: A dieci giorni scarsi dalla sua seconda volta da solista Paul Banks mette in anteprima streaming (tramite Drowned in Sound) tutto il nuovo Banks. Intervistato proprio dalla webzine Banks afferma “Negli ultimi due anni, quando ero in giro con gli Interpol, ogni volta che avevo del tempo a disposizione aprivo il laptop e scrivevo musica. Ho sempre scritto musica. Solo che nessuno l’ha mai ascoltata fino a quando questa non è finita nel mio primo disco… è stato come un nirvana, una volta aperti i cancelli continuerò a pubblicare dischi.” In attesa della recensione puoi ascoltare tutto il disco dal player dopo la tracklist.
Aggiornamento 24/10/12: In attesa della recensione che stiamo preparando, e che sarà pubblicata nei prossimi giorni, Paul Banks ha realizzato il video del primo singolo, “Young Again”, diretto da Sophia Peer. Nel videoclip Paul canta di “sentirsi ancora giovane” ma forse non così tanto da dover frequentare nuovamente una scuola elementare… e alla fine da vittima si trasforma anche in bullo. Il video di “Young Again” è subito sotto lo streaming integrale dell’album.
01. The Base
02. Over My Shoulder
03. Arise, Awake
04. Young Again
05. Lisbon
06. I’ll Sue You
07. Paid For That
08. Another Chance
09. No Mistakes
10. Summertime Is Coming