Arrivano da Frosinone e con le loro edere di chitarre elettriche, intrecciano un suono arpeggiato e ostinato che sigilla il marchio di fabbrica dei 7 Training Days. Niente di nuovo o che ancora non sia già stato ascoltato ma possiamo affermare con certezza che quello che scrivono lo suonano con intelligenza e passione. In A Safe Place è la conferma che la band con il loro post rock-indie riesce a creare ottimi momenti musicali con perfette (o quasi) evoluzioni strutturali con un inizio, uno svolgimento e una fine ben precisa.
Le dieci canzoni di media durata non deludono mai anche se tra di loro non spicca una track che potrebbe fare da portabandiera dell’intero album. Come se fosse un pezzo unico le canzoni sono legate tra di loro dalle chitarre che tendono sempre al dualismo del grezzo e del pulito arpeggiato. La voce deve migliorare e questo lo dico solo perchè con un sottofondo musicale così prezioso tutto quello che gira intorno alla band deve rasentare la perfezione visto che crediamo e scommettiamo tutto quel poco che abbiamo su questa band e sul suo futuro.
Nella nostra bacheca colma di cd “In A Safe Place” brilla e si fa rispettare, quindi se vi state chiedendo se vale la pena ascoltarlo e interessarsi a questo gruppo tutto made in Italy la mia risposta è si!
(Alessio Basile)