Che la gente sia strana è un dato di fatto. Che Bjork sia la più strana di tutti, anche. Il folletto islandese concorre seriamente a diventare simbolo vivente dall’anticonformismo e, con il suo prossimo progetto in cantiere, Bjork avrà un posto assicurato alle Olimpiadi 2012, disciplina: “escapismo dall’ortodossia”. Biophilia, infatti, non sarà un semplice album di canzoni. Oddio, volendo ve lo potreste comprare nella forma canonica del cd, arricchito dai video del visionario filmmaker Michel Gondry. Ma così facendo vi perdereste l’aspetto estremo della multimedialità di quest’album: sarà in commercio, infatti, una “app album version”, ossia un pacchetto di 10 applicazioni per l’iPad, raggruppate all’interno di un’undicesima app madre.
Per esempio, l’app collegata alla canzone “Virus” vedrà appunto dei virus attaccare un gruppo di cellule e voi dovrete impedire loro di decimarle tutte. Nel caso vi riusciste con successo… la canzone finirà, pensate un po’. Quindi dovrete lasciare le cellule al loro destino di morte e infezione per godervi la canzone fino alla fine. Immagino che simili trappole garantiranno una longevità incredibile al gioco. Scusate, all’album.
Tornando alla musica: il lancio del disco dovrebbe essere vicino, la cantante ha infatti programmato una serie di concerti a Manchester a partire dal 30 giugno per provare dal vivo i nuovi pezzi. Le indiscrezioni trapelate – non c’era così tanto teasing nemmeno per il gran finale di Lost – parlano di una Bjork con al seguito un carrozzone di strumenti musicali alquanto bizzarri: il costruttore di organi Björgvin Tómasson ha rivelato al The Guardian che Bjork gli avrebbe commissionato un “MIDI-controlled organ” e un “gameleste”, che sarebbe un organo ridisegnato per produrre il suono di un gamelan. La musica sarà all’altezza di cotante seghe mentali? lo sapremo entro fine mese coi concerti di Manchester, mentre per l’album dovremo attendere la fine del 2011.
Intanto ieri la musicista islandese ha postato sul proprio profilo di facebook un video, nel player in basso, della durata di mezzo minuto nel quale presenta, a modo suo, un brano (forse il primo singolo) che dovrebbe intitolarsi “Cristalline”.
Aggiornamento 26/06: Ed è proprio “Cristalline” il primo singolo rilasciato da Bjork che dovrebbe uscire a fine mese. QUI puoi ascoltare la versione originale del brano mentre nel player in basso c’è il remix dello stesso brano ad opera di Omar Souleyman.
Aggiornamento 20/07/11: Si torna a parlare di questo eccentrico progetto musicale che risponde al nome di Biophilia per una serie di motivi: Il primo è che ieri sera su iTunes è stata rilasciata l’App in 3D, gratuita, con la quale esplorare l’Universo ideato dalla musicista islandese. Nella stessa App è già possibile scaricare le prime due canzoni (“Cristalline” e “Cosmogony”, che puoi ascoltare nei player in basso) ed avere informazioni su tutti gli altri brani interattivi dell’album. La seconda notizia è che l’album nella sua versione fisica uscirà il prossimo 27 Settembre che oltre al cd e al vinile avrà anche una versione “Ultimate Edition” dentro il quale troveranno posto, oltre al disco, un libercolo, definito “manuale” nello shop, di 48 pagine e 10 diapason racchiusi in un bauletto di legno. Tutto alla modica cifra di 500 sterline (800 euro circa).
Aggiornamento 26/07/11: Chi meglio di Michel Gondry poteva trasportare su pellicola i deliri musicali di Bjork? Nessuno, infatti il regista dei lungometraggi L’Arte del Sogno e Be Kind Rewind, che di Bjork aveva già diretto i video di “Human Behavior” e “Army of Me”, costruisce un nuovo pianeta dai tratti lunari e caleidoscopici per il video del primo singolo “Crystalline”, nel player in basso basso basso.
Aggiornamento 09/08/11: Arriva un altro tassello di Biophilia, dopo “Crystalline” (video ufficiale e remix ad opera di Omar Souleyman) e “Cosmogony” è la volta di “Virus” la cui app, disponibile nell’App Store a breve, contiene, oltre al brano originale, un’animazione interattiva di strutture cellulari (come in parte puoi già vedere nel player in basso) rappresentanti il ciclo di vita di un virus appunto, gli strumenti musicali utilizzati nella composizione ed infine una sorta di video con i testi per la modalità karaoke.
Aggiornamento 24/08/11: A qualche settimana dall’uscita di “Virus”, secondo brano/app, qualcuno sta facendo girare in questi giorni sul Tubo un nuovo brano contenuto in Biophilia: trattasi di “Moon” le cui movenze icelandic ci riportano indietro fino al 2001 di Vespertine. Trovi il player con il brano (non so fino a quando visto che questa uscita è unofficial) dopo tutti gli altri video.