History, la storia di un gruppo oltre. I veronesi Supergonzo presentano un album più simile a un calcio negli stinchi che un’opera hardcore. In 9 minuti confezionano la loro storia musicale vissuta a 200 all’ora. Dieci pezzi di pura furia hardcore costituiscono l’album d’esordio del power trio per la neonata diNotte Records.
Lasciano il segno i tre componenti della band, attraverso riff di chitarra feroci e laceranti da ascoltare al massimo volume. Non permettono di abituarci ad un pezzo che subito ne scatta fuori un altro altrettanto aggressivo e veloce (il pezzo più lungo è di 1.24 minuti!). Il tutto è condito da tanta ironia estrinsecata attraverso la voce femminile che, in lingua inglese, ci racconta la “storia” dei Supergonzo, che passano attraverso tutti i generi musicali del XX secolo senza dimenticare la loro missione: sfondare i timpani! Il progetto, per genere e sviluppo del concetto di opera rock, ricorda molto Bologna Violenta.
Siamo di fronte ad un’esperienza sonora indimenticabile per forza espressiva e personalità, ma segnata da una certa ripetitività. Infatti, per quanto energici, i Supergonzo non fanno altro che ripetere per 9 minuti la stessa formula fatta di chitarre velocissime e ritmiche granitiche che danno l’idea di un’unico lungo pezzo piuttosto che un insieme di brani.
(Aaron Giazzon)