I Thoc! sono un gruppo bresciano, supporter già di altre realtà italiane come Motel Connection e Sick Tamburo. Nicolao è il loro primo album con una continua incursione in territori rock che strizzano l’occhio alla musica più ballabile, senza dimenticare la citatissima new wave.
“1000 Reasons” e “Party party” sono due canzoni scandite dalle chitarre e dai synth, un’amalgama di suoni che ci rimanda ai capostipiti dei suoni ‘80s più elettronici (New Order) e ai loro nipotini degli anni duemila che prediligono una certa melodia (Franz Ferdinand). I Thoc sono furbetti, perché grazie a questa collaudatissima formula ci fanno ballare veramente. Non hanno inventato nulla di nuovo, si potrebbe obbiettare. Vero, però in una penisola come la nostra, fatta eccezione per un paio di gruppi, è assente un certo tipo di rock fatto per divertirsi e ballare. I Thoc lo colmano con un certo gusto per l’interpretazione. Se ci fosse ancora qualche indeciso, lo preghiamo di ascoltare “Garda Deutsch”, risposta ad un brano dei tedeschi Die Toten Hosen. I Thoc riprendono ribaltano il tema della canzone e ci descrivono, per mezzo di ironici pregiudizi, i tedeschi che affollano le sponde del lago di Garda durante la stagione estiva. “Nicolao”, con la sua vena sbarazzina è pienamente promosso. Ascoltatelo in dosi massicce quando avete l’umore sotto i tacchi. Ve lo rialzerà.
(Giorgia Furfaro)