Arriverà nei negozi il prossimo Venerdì, 22 Aprile, il terzo disco di Filo Q il cui titolo è Il Bordo del Buio (su Micropop Rec.). Il Bordo del Buio è un album che ben affonda i suoi piedi nella tradizione cantautorale italiana per guardare avanti attraverso i linguaggi sonori contemporanei. L’album muove i suoi passi dal sentimento della perdita, delle persone, delle sicurezze, dell’amore; è un viaggio che parte dal profondo del buio verso la ricerca di una luce, delle stelle, attraverso la desolazione del nostro adesso, come una passeggiata sulle rovine e i detriti di una società franata su se stessa. Nei testi che Filo Q appoggia sulle note risuonano echi della pittura di Hopper, le casualità delle storie Paul Auster e la desolazione di McCarthy, il senso di abbandono delle città infinite dell’artista Giacomo Costa e i rumori dei vicoli bui della sua città, che quando meno ce lo si aspetta si aprono in squarci di luce accecante.
Il disco è stato realizzato a Londra con la produzione artistica di Giorgio Pona e con la collaborazione di una nutrita schiera di ospiti che si sono prestati volentieri ad arricchire le composizioni. Al suo interno troviamo: Giuliano Dottori (Amor Fou), Pharoa Russell (Noisettes, Emiliana Torrini), Tarick1, Roberto Angelini, Roberto Izzo e Stefano Cabrera (Gnu Quartet), il trombettista jazz Roby Nappi Calcagno, Cecilia Seminara (En-Roco), Paolo “Senpai” Sala ed il bassista Gigi Piscitelli artefice anche del mix dell’album. Per comprendere meglio quest’ultima fatica discografica di Filo Q puoi ascoltare il brano “Illumina” che trovi nel player in basso.