Lasciamoci assalire da ritmi tribali e da prepotenti melodie, perdiamoci in questa violenza sonora, nella parte più nascosta della musica. Mombu è il nuovo progetto afro-grind di Luca Mai (sax degli ZU) e Antonio Zitarelli (batteria dei Neo), già insieme nel progetto Udus.
L’omonimo album, totalmente strumentale, è una vera e propria convivenza di suoni, troviamo componenti fortemente africane mescolate saggiamente con la musica più cruda che entrambi hanno già sperimentato precedentemente. È una soluzione musicale che richiede molto lavoro, sia sulle percussioni che giocano un ruolo fondamentale in ogni brano, ma anche sulle dinamiche, ben costruite e mai banali, che riescono a travolgere l’ascoltatore senza lasciare un attimo di respiro.
Un disco che scorre dirompente ed ipnotico, riesce a ricordare antichi rituali africani (“Ten Harpoon’s Ritual”), senza però abbandonarli alla loro ancestralità, riportandoli ai nostri tempi per farli esplodere in un sound potente e sempre nuovo. Si può solo immaginare la, da loro dichiarata, “Mombu Orchestra”, che sicuramente fa ben sperare per il futuro, ma nel frattempo perché non immergersi in tutto questo.
(Federico Sirini)