Dal secondo album, Ritual, degli inglesi White Lies arriva un nuovo singolo con relativo video. Questa volta si tratta di “Strangers” accompagnato da un video dai contenuti che abbracciano un certo tipo di perversioni sessuali legate soprattutto al fetish. La band infatti inscena una specie di chat-roulette nella quale si scorgono frammenti di vita intima di persone alle prese con le proprie perversioni a sfondo sessuale; tra pony girl e travestimenti vari in mezzo ci sono i White Lies che suonano e cantano “But there’s nothing stranger than to love someone”; In tutto questo marasma gli unici che sembrano non divertirsi sono proprio loro (lo sguardo apatico di Harry McVeigh, cantante della band, è tutto un programma). Il video, oltre nel player in basso, può essere visto all’interno del finto sito di incontri Weareallstrangers.