A inizio ottobre avevamo ascoltato con entusiasmo l’ep (Extended Play) dei Numero6 in attesa dell’album vero e proprio e ora è arrivato il momento di capire se ne è valsa la pena dell’attesa oppure no; comunque sia questo I love you fortissimo faticherà tanto e non uscirà del tutto indenne.
Mentre Extended play 2010 si presentava vario anche se contenente solo una manciata di brani, stavolta sembra che i Numero6 abbiano preferito azzardare meno ritrovandosi in una situazione un pò ristagnante. Ci sono però alcune “mosche bianche” all’interno del disco le quali fanno ben sperare che questa sia solo una fase transitoria e forse un pò confusa, ad esempio il tiro irrefrenabile dell’iniziale “200 mg” , a metà strada tra i Perturbazione arrabbiati e i Pearl Jam; un pop rock che quasi fà a cazzotti con quel modo un pò troppo baustelliano che si sente in “Chiederti scusa” e “Dell’inadeguatezza”. Peccato che “Semplice” non sia stata estrapolata dall’ep, avrebbe dato più tono a questo “I love you fortissimo” ma i genovesi si rifanno e si fanno perdonare in parte grazie alla cazzeggiata “Vinavil” che fà di tutto per non annoiare, alla strampalata ma amorevole “Wimbledon” e “Maledetta”, canzone autoironica che mette in evidenza le diffiicoltà in cui ci troviamo un po’ tutti quotidianamente.
Ammetto che mi sarei aspettato qualcosa di meglio da questo album che trovo così altalenante anche se non è giusto condannarlo in toto perchè la narrativa è sempre di buon livello e mai banale e la voce di Bitossi è comunque un punto di forza; il potenziale c’è e sono sicuro che troveranno la formula giusta per distinguersi dalla massa “pop”.
(Andrea Tamburini)