“Prima Scelta” non è il titolo del nuovo album degli Shadow Line o almeno non lo è ancora. Non è nemmeno il nuovo singolo perchè per promuovere un singolo devi avere quanto meno un EP in uscita. E quindi ti viene spontaneo chiederti: “Che cazzo è Prima scelta”?
Chi di voi conosce Rockit sa bene cosa sia “Prima Scelta” (per tutti gli altri andate sul sito in questione e nei commenti al video dite che vi manda SHiVeR, magari vi regalano la nuova compilation) e la band parte proprio dal concetto di prima scelta adottato dai ragazzi di Rockit per confezionare il video di un brano (ecco cos’è per il momento, un video) dove sono presenti 61 band della scena “indipendente” italiana, tra cui gli stessi Shadow Line. Tra un live e l’altro partono affermazioni da tipica band indie-snob di pessima fattura dato che si tratta di clichè adottati da chi crede di essere al centro del mondo affermando: “Non vendo però riscuoto consensi”. E verrebbe da chiedersi (visto che siamo in tema) a cosa serva un bel pezzo di carne se poi nessuno lo compra e ne saggia le qualità? Ovviamente come la stessa band afferma: “È solo uno scherzo smaliziato, una risata liberatoria. E fatevela pure voi insieme a loro, non avete niente da perdere. Ma proprio niente. E intanto cercate di scoprire se tra le 61 band che compaiono nel video ci siete anche voi, o il vostro amico famoso.”
Anche se con una risata amara alla fine si chiedono pure: “hai voglia a credere di essere la risposta italiana ai Libertines, forse c’è qualcosa che non va. Decontestualizziamoci, guardiamoci dall’esterno: cosa vediamo rivedendoci da sotto il palco?” E tu cosa vedi?