Prendete un bicchiere bello grande, ci mettete due cucchiai di Jane’s Addiction, qualche fettina di FUGAZI e pestate energicamente; ora riempite di 1/3 con del Gang of Four e riempite fino all’orlo di post punk e mescolate per bene il tutto, ed ecco a voi un Trans VZ drink pronto da scolare!
Ok, dopo questa piccola divagazione da alcolista anonimo torno a fare il serio perchè quello che oggi stà succedendo nel panorama musicale italiano non deve sfuggirci, proprio nella improbabile Umbria stanno prendendo vita una serie di gruppi intressanti come i Tiger! shit! tiger! tiger!, L’uomo di vetro e questi ” multicolori” Trans VZ che arrivano esattamente da Foligno. Con furore. Un’inizio carriera più focalizzato su un certo folk rock si sono ben presto lasciati “infettare” da quanto di meglio gli anni 80′ e 90′ abbiano potuto dare sfornando un paio di ep auto-prodotti fino all’uscita di Progress/Regress, il primo album della band.
Il brano che apre il disco è quello che si rifà di più al post-punk periodo Wire e Gang of Four quindi senza grandi novità a livello musicale questa “Jimmy (the juke box)” ma con “I’m not sure” è tutta in salita, con quella chitarra svogliata e una voce “scazzata” più che mai alla Perry Farrell, creano un caos sghembo con le chitarre suonate come motoseghe che appaiono alla “traditora” (scusate il termine italo-romagnolo). La caratteristica di questi Trans VZ è che tengono quasi sempre alto il tiro, gas sempre aperto senza tanti rallentamenti tranne qualche giusta divagazione come in “Headche for dinner” nella quale la chitarra sembra essere stata “scippata” al buon vecchio Ian Mackaye. Con “Trance VZ” si sente la presenza di un certo folk in salsa piccante con voce portata al limite delle possibilità, ma il sapore vero di rum scadente e sabbia tra i denti lo si ha solo nella conclusiva “I’ve lost my horse in Ohio”, con un’ isterico folkabbestia. Sono dieci tracce da ascoltare al massimo volume, senza pietà per le casse in cartone che si ha nella macchina; Un “drink” fresco da bere in questa estate calda.
P.S. Bevetene in maniera irresponsabile.
(Andrea Tamburini)
Myspace – Scarica la compilation con il brano “Jimmy (the juke box)”