Quando un grande artista muore lascia una grande responsabilità a chi deve prendersi cura dei lavori incompiuti o relegati in un cassetto. Cobain e Buckley ne sono un esempio: con cadenza quasi puntuale ci ritroviamo nei negozi album di inediti o presunti tali, piuttosto che live bootleg o unplugged. C’è chi ci specula e chi invece vuole solo lasciare ai fan un ulteriore testamento del genio musicale di quel musicista. Il confine tra le due cose spesso si sovrappone e da fuori si fa fatica a percepirne l’intento.
Elliott Smith è scomparso prematuramente nel 2003 lasciando un vuoto a chi nelle sue canzoni, intime e poetiche, aveva trovato un barlume di bellezza da custodire gelosamente.
Detto questo, da qualche giorno è stato messo a disposizione “Cecilia/Amanda”. Un brano inedito del 1997 conosciuto con il nome “Times is ours now” ma riarrangiato con i testi completamente diversi dalla canzone originale. Il brano salta fuori perchè la Kill Rock Stars (mai nome fu più azzeccato e macabro per un etichetta) avrà dal prossimo anno a disposizione gli album “Roman Candle” e “From the basement to the hill” di Smith nel proprio catalogo.
Per ascoltare e scaricare gratuitamente il brano, in tipico stile del cantautore, cliccate QUI.